Evento importante giovedì sera 16 ottobre, in compagnia dello staff AIS Venezia e di Annalisa Barison, neo presidentessa AIS Emilia Romagna.
Da sempre la conosciamo per la sua grande comunicatività e la sua capacità di trasmettere la passione anche a dei neofiti.
La serata non era facile dal punto di vista degustativo, terminologie differenti, elementi olfattivi originali e molte volte impercettibili, o perlomeno dalla soglia di percezione talmente esile da risultare nascosti e non rilevabili dai più.
Cominciando con il CRUASE' dosage zero 2013, mc rosè. Grande finezza delle bollicine, sensazioni fruttate dolci al naso e in bocca, quasi incredibile visto la mancanza assoluta di liqueur d'expedition.
Pesca, pompelmo, macchia mediterranea, resina. Fresco e persistente.
Come secondo assaggio il SATIN della Monte Rossa, setoso e facile da bere, effervescenza molto cremosa e avvolgente. Si credeva che sarebbe stato il preferito e più facile di tutti, invece è stato abbastanza snobbato.
Alta Langa DOCG, mc blanc de noir, altro assaggio forse meno interessante dei 5 in scaletta, comunque persistente e dai profumi fragranti. Molto riconoscibile la sensazione polverosa tipica del vitigno.
Il mio preferito è stato il quarto assaggio, l'Alto Adige Arunda, Cuvèe Marianna, sboccatura 2014.
A parte il fruttato esotico ben marcato, ananas fra tutti, ma anche il mango, emergevano le spezie dolci in modo evedentissimo, la cannella e la vaniglia e il miele.
Finale col botto invece con il Ferrari Perlè Nero, metro di paragone per intensità e persistenza con tutti gli spumanti che berrò da ora in poi, potente, deciso, stordisce con tutto il suo bagaglio olfattivo e gustativo. Incredibile.
Serata memorabile che cercherò di scolpire nella memoria con questo post...
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