Chi conosce veramente l'aceto balsamico TRADIZIONALE di Modena avrà avuto (fortunato lui) modo di assaggiarlo, ma credetemi, non avrà speso poco per acquistarlo!
Si tratta infatti di un prodotto di eccellenza del nostro Belpaese, che si fa talmente tanto attendere per essere pronto che i costi diventano da prodotto di lusso.
Esistono solamente due tipologie, il 12 anni (che è il minimo di affinamento con il sistema simile al soleras) e il 25 anni.
Ho passato una interessante serata assieme a Garollando a Limena, grazie anche allo staff de "La Cantinetta", accompagnati da vini del "nostro" territorio sono stati presentati diversi piatti con assaggi e prodotti di altissima qualità.
Dai formaggi, l'asiago d'alpeggio, ricotta fresca, monteveronese, agordino, al grana padano e salumi DOP la serata è stata arricchita dall'intervento del produttore, simpatico, anche se un po' logorroico (non me ne voglia) e dalla musica di un gruppo locale, bravissimi a proporre brani dal mood stimolante.
La normale regola per la quale gli assaggi di vini più affinati vengano successivamente a qelli meno invecchiati qui è invertita, in effetti, trattandosi di aceto, risulta più intensamente acidula la versione "giovane" di 12 anni, mentre è più delicata e dolce la controparte di 25 anni.
Pertanto risulta molto azzeccato l'aceto 25 con la ricotta o con il gelato, e più armonico un asiago mezzano con il 12 anni.
Posto dopo quasi un mese, purtroppo sommerso dai vari impegni familiari e di lavoro.
Confido però di migliorare la frequenza prossimamente e poter stappare ancora buone etichette!
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